Impianto 3.0

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TZ-ActilockConcept

Acti-Lock® Concept & Integrazione parodontale

  • L’impianto 3.0 è stato concepito per favorire la formazione di un ambiente tissutale peri implantare stabile. L’ermeticità e la stabilità della connessione protesica permettono di preservare l’integrità dello spazio biologico. La ricrescita ossea ottenuta grazie al posizionamento intra crestale della spalla assicura il sostegno della mucosa necessario per rispondere alle necessità estetiche del settore incisivo.

VisioPoint : Impianto 3.0 – FR

Semplice, di agevole uso ed efficace

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    • L’Acti-Lock® concept si basa su un principio meccanico sperimentato che consiste nel forzare insieme due coni, maschio e femmina, per ottenere un effeto morsa.
    • La forza è generata dall’attivatore che funziona come una morsa. L’avvitatura consente di demoltiplicare delicatamente la forza di compressione che è trasmessa tra i due coni fino a bloccarli quando viene raggiunta la coppia di 15N.cm.
    • Il bloccaggio è progressivo e senza fastidio per il paziente. Permette il carico immediato dell’impianto, preservando cosi la stabilità primaria dato che nessun shock è trasmesso all’impianto.
  • Quando l’assemblaggio è attivato, le due parti (maschia e femmina) sono perfettamente centrate e immobilizate, garantendo in tale modo le migliori condizioni d’integrazione sui piani meccanico e parodontale.

Flessibile

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  • L’assemblaggio può essere disattivato con la stessa flessibilità d’uso grazie all’estrattore di moncone. Quest’ultimo permette, per semplice avvitamento, di disinnescare l’attivazione e disimpegnare il moncone dall’impianto senza fastidio. L’assemblaggio può essere riattivato alle stesse condizioni sopra descritte.
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Firma del profilo parodontale

  • La vite di guarigione (diam. 3.5 mm) è un elemento essenziale della fase di restauro del sistema implantare 3.0 perché prepara l’alloggiamento protesico conformemente al componente definitivo (diam. 3.4 mm). La vite di guarigione consente di inserire senza tensione l’elemento protesico.
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Monconi dritti

  • I monconi dritti sono indicati per i restauri singoli sigillati. Trovano un’indicazione prioritariamente nel settore incisivo mandibolare. L’importante lamiera metallica all’altezza della corona lascia la possibilità di effettuare leggere modifiche senza alterare la resistenza meccanica nella zona interessata. La parte della corona misura 6 mm e può essere ritoccata su 2 mm.
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Monconi angolati a 7° e 15°

  • I monconi angolati sono indicati per i restauri singoli sigillati. Trovano un’indicazione prioritariamente nel settore incisivo laterale mascellare. L’importante spessore metallica all’altezza della corona lascia la possibilità di effettuare leggere modifiche senza alterare la resistenza meccanica nella zona interessata. La parte della corona misura 7 mm e può essere ritoccata su 3 mm.
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Profilo d’emergenza diam. 3.4 mm

  • I monconi degli impianti 3.0 sono stati disegnati in modo da garantire l’emergenza perfettamente integrata del futuro dente. La spalla di 4/10° permette di ricevere lo spessore ceramo-metallico della protesi con una regolazione precisa del limite cervicale della corona. I monconi esistono in versione dritta e angolata a 7° e 15°. Sono indicati per restauri singoli o plurimi sigillati (un impianto = un dente).
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Pick-up senza vite

  • La presa d’impronta diretta impianto è realizzata con l’aiuto dei transfert Pick-up senza vite. Semplice ed affidabile, la presa d’impronta dell’impianto 3.0 permette un lavoro rapido e preciso durante le fasi di restauri protesici.